ciao... volevo farti i complimenti per i tuoi pelosetti... ho visto questo post della toelettatura anche sul forum mondoshihtzu(mi sono iscritta ma ancora non ho scritto nulla)dove leggo sempre i tuoi messaggi e i tuoi consigli (che poi cerco di applicare)... sabato proverò il tuo metodo per fa il bagnetto al mio piccolo amore ciao timidy
Tea è vivace tutto il giorno, dal mattino alla sera.Appena ti avvicini al suo muso lei ti lecca dappertutto, perciò è stata soprannominata la lingua più veloce del west.
TESTA: larga e rotonda, con occhi ben distanziati. Molto dotata di pelo che ricade bene sugli occhi. Folti mustacchi e barba. Il pelo che spinge verso l'alto è causa dell'aspetto di crisantemo. REGIONE CRANIALE: Marcata REGIONE FACCIALE: Tartufo: nero, tuttavia nei soggetti a manto marrone o con macchie marrone il tartufo è a sua volta marrone. La parte superiore debba essere a livello o appena leggermente più bassa del bordo della palpebra inferiore. Narici leggermente aperte. Da proscrivere il tartufo diretto verso il basso o le narici chiuse. Musello: di buona larghezza, squadrato e corto. Privo di rughe. La canna nasale è piatta e guarnita di peli, lunga un pollice (2, 54 centimetri) dall'estremità del tartufo allo stop. È di forma dritta o leggermente rialzata. Pigmentazione del musello la più munita possibile. Labbra: ben adattate.Mascelle/denti: mascelle di uguale lunghezza oppure leggero prognatismo inferiore. Bocca larga. Occhi: grandi, scuri e rotondi, ben distanziati ma mai prominenti. Espressione calorosa. Nei soggetti di colore marrone o macchiati di marrone sono ammessi a occhi più chiari. Nessuna parte bianca visibile. Orecchie: grandi, dotate di un lungo padiglione. L'orecchio è portato cadente. Attaccatura leggermente al di sotto del livello superiore del cranio. Pelo abbondante così che sembra fare un tutt'uno con il collo. COLLO: ben proporzionato, graziosamente incurvato. Lunghezza sufficiente a permettere un portamento fiero della testa. CORPO: Profilo superiore: lunghezza del corpo pari all'altezza al garrese. Dorso: dritto.Petto: largo e ben disceso.Regione lombare: ben attaccata e solida. CODA: dotata di un grande pennacchio. Portata allegramente, ben sopra il dorso, con attaccatura alta. Raggiunge in altezza circa il livello del cranio, cosa che dona una silhouette ben equilibrata. Arti: corti e muscolosi con buona ossatura, il più possibile dritti ma in modo compatibile con un petto largo e ben disceso. Spalle: ben attaccate e ben oblique. ARTI POSTERIORI: Arti corti e muscolosi con una buona ossatura. Visti da dietro sono dritti. A causa della profusione di pelo sembrano massicci. Cosce: ben rotonde e muscolose. PIEDI: arrotondati, fermi e dotati di buoni cuscinetti. Sembrano grandi grazie alla profusione di pelo ANDATURE: andatura altera, movimento armonioso e unito. Gli anteriori si portano bene in avanti e la spinta del posteriore è forte. I cuscinetti plantari si scoprono completamente. MANTO: Pelo: lungo e denso, ma mai arricciato. Presenza di un buon sottopelo: Ammessa una leggera ondulazione. Si raccomanda fortemente di legare il pelo sopra la testa. Colore: sono ammessi tutti i colori, ma la lista bianca sulla fronte ed il bianco l'estremità della coda sono molto apprezzati nei soggetti pluricolori. TAGLIA: Altezza al garreseNon deve superare i dieci pollici e mezzo (26, 7 cm). Il tipo e le caratteristiche della razza sono della massima importanza e non devono in nessun caso essere sacrificati al solo criterio della taglia. PESI: da 10 a 18 libbre inglesi (da 4, 5 a 8, 1 kg). Peso ideale fra 10 e 16 libbre (da 4, 3 a 7, 3 kg ) DIFETTI: Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.
LA FABBRICA DI MORTE...cuccioli dell'EST [Photo] Ecco a voi il cucciolo dell'EST: Purtroppo non basta che arrivino dall'est come stracci,o oggetti,trasportati in container senza igne spazio,corpi ammassati in gabbiette da topi,cucciolini di 40 giorni spacciati per pronti e sani e ceduti per pochi euro ai negozianti compiacenti,e poi anche se più di metà muoiono nel viaggio sino ai paesi europei,poco importa,è valsa la pena col ricarico sul prezzo a cui verrà venduto un solo cucciolo,si parla di cuccioli pagati a 20 o 30 euro e rivenduti a 700-900 euro in negozio.No non bastava probabilmente il gran lavoro svolto da questi maledetti trafficanti di piccoli corpicini condannati a morte nel 90% dei casi.La fabbrica può podurre anche di più se le cagne adoperate reggono al freddo,alla fame,al maltrattamento e alla costrizzione di cucciolare ad ogni calore senza pausa-senza tregua-senza più umanità e col solo scopo di procreare pezzi di carne da vendere subito e in fretta prima che si noti che è merce da poco valore...se il cucciolo cresce troppo si vedrebbe che non è perfetto ne sano,o che 30 giorni li ha passati vicino ai fratellini morti da tempo per freddo e mancanza di latte della mamma per tutti e quattro. E allora ecco ancora: Centinaia di cagnolini non vaccinati e destinati a morire in pochi giorni erano al centro di un vasto traffico, scoperto dalla Guardia di finanza di Prato. Venti cuccioli di varie razze sono stati sequestrati dalle Fiamme gialle e ora sono ricoverati in centri specializzati. Le loro condizioni di salute però non sono buone: due Cavalier K.C. sarebbero già morti. I cani erano venduti tra i 700 e i 900 euro con false certificazioni: cinque persone, tra allevatori e commercianti di Prato, Pisa e Bologna, sono indagati per frode e maltrattamenti. Coinvolto nel traffico anche un medico veterinario fiorentino. I cuccioli venivano dall’Est Europa come anche i cani sequestrati lo scorso 11 febbraio, che erano trasportati da Bologna verso la Sicilia e la Sardegna. Ringraziamenti alla Guardia di finanza sono arrivati dal presidente dell’Enpa Firenze, Simone Porzio, e la Lav annuncia per sabato 21 e domenica 22 marzo una raccolta di firme, nelle principali piazze, per una moratoria sugli ingressi degli animali dai Paesi dell'Est Europa. Info su http://www.lav.it/. E ancora: a) i cuccioli nascono da genitori scelti a casaccio, senza criteri selettivi, perché i test per verificare la presenza di tare genetiche costano cari. Quindi non si fanno. Nessuno controlla le patologie oculari, la displasia dell’anca e del gomito, le malattie cardiache ereditarie. Se i genitori sono affetti non vengono mai esclusi dalla riproduzione (come avviene in un buon allevamento), ma usati (anzi, sfruttati) a più non posso. E i cuccioli ereditano queste malattie; b) le fattrici sfornano una cucciolata dopo l’altra, ogni sei mesi, senza alcun tempo di ripresa: non sono accudite amorevolmente dopo il parto, ma messe lì in attesa del prossimo calore, come in una catena di montaggio. Ovviamente questo debilita immensamente le cagne, e da madri debilitate possono nascere solo cuccioli deboli; c) per le madri si usa cibo a sua volta a basso costo, e quindi di bassa qualità, che debilita ancora di più le cagne. I cuccioli vengono a malapena svezzati – sempre con cibo di bassa qualità – e poi impacchettati e spediti, perché tenerli più a lungo comporterebbe un costo aggiuntivo che i “cagnari” si guardano bene dal sostenere; d) i cuccioli vengono “impacchettati e spediti” intorno ai 30-35 giorni di età, perché a 40 giorni (età in cui risultano più “appetibili” per il cliente) devono già essere in vetrina. Questo significa che non possono essere vaccinati (la prima vaccinazione non si può effettuare prima dei 50 giorni perché non avrebbe alcun effetto, essendoci ancora in circolo gli anticorpi materni). Inoltre, a questa età, il sistema immunitario del cucciolo non è ancora completamente sviluppato: quindi i cani non hanno letteralmente difese contro gli agenti patogeni, i virus, i batteri che possono incontrare sul loro cammino; e) i cuccioli, per arrivare in Italia dall’Ungheria o dagli altri Paesi sedi dei canifici, viaggiano per almeno due giorni (debilitati e senza alcuna protezione vaccinale) su camion senza riscaldamento, stivati come galline in gabbiette non igienizzate che hanno visto passare altre migliaia di cuccioli…con i risultati che si possono facilmente intuire.
Perché, allora, i commercianti acquistano i cani dell’Est?Perché gli allevatori di qualità, che selezionano con cura e amano i loro cuccioli come se fossero loro figli, ben difficilmente vendono ai negozi: infatti gli allevatori di qualità selezionano anche i clienti. Vogliono conoscerli, sapere chi sono, seguirli lungo tutto il cammino della vita del cucciolo. Questo non sarebbe possibile se i cuccioli venissero consegnati a un rivenditore.In Italia, ovviamente, non ci sono solo allevatori di qualità (magari!)…ed esistono anche allevatori che rivendono ai negozi: ma il loro prezzo non è mai inferiore ai 250-300 euro. I cani dell’Est costano circa 50 euro…e i conti sono presto fatti.All’importatore-grossista, così come al rivenditore finale, non importa se qualche cucciolo muore e/o qualcun altro dev’essere sostituito: il risparmio è tale che possono mettere in conto un 50% di decessi senza che questo renda meno remunerativo l’affare…e infatti la percentuale di cuccioli dell’Est che non sopravvive all’importazione si aggira proprio intorno al 50%. Alcuni muoiono durante il viaggio…molti, purtroppo, nelle case dei nuovi proprietari. I risultati finali: - recrudescenza della diffusione di malattie che erano ormai praticamente SCOMPARSE dal panorama cinofilo italiano, come cimurro e parvovirosi. I cani dell'Est, debilitati e malnutriti, rappresentano un prezioso serbatoio per questi virus che sono tornati ad appestare le nostre città, diffondendosi a macchia l'olio con gravi conseguenze per TUTTI i cani italiani;- estrema difficoltà di controllo delle malattie genetiche (displasia dell'anca e del gomito, patologie oculari, patologie cardiache ecc).Quasi tutti i Club di razza si stanno dando un gran daffare per monitorare e selezionare la popolazione canina, escludendo dalla riproduzione i cani portatori di tare: mentre i cani dell'Est sono quasi immancabilmente affetti da tare genetiche, perché su di loro non esiste NESSUN controllo.Quando arrivano in Italia e l'ENCI - senza alcun controllo - concede loro un pedigree italiano, questi cani vengono quasi immancabilmente messi in riproduzione dai loro proprietari, a cui fa piacere avere una cucciolata (anche perché persistono dicerie infondate come quella secondo cui la cagna "deve" partorire almeno una volta nella vita) e che ovviamente non hanno idea del danno che possono causare alla razza.La maggior parte delle persone non sa neppure cos'è il controllo delle malattie genetiche: e non capisce che, se è giusto che il mondo sia dei belli e anche dei meno belli...non è giusto che sia anche dei cani malati, almeno quando si avrebbero i mezzi per evitarlo;- un'infinità di persone letteralmente truffate e di bambini disperati perché il cucciolo tanto sognato gli è morto tra le braccia dopo pochi giorni;- sensibile danno per l'allevamento italiano di qualità, che pur affrontando spese ed impegni di grande rilevanza rischia di non vendere i propri cuccioli (sani e tipici).Perché? Ma perché è considerato "troppo caro"! Commercianti e cagnari, in realtà, riescono a vendere il cucciolo a qualche centinaio di euro in meno: intanto ci stra-guadagnano lo stesso.Così gli allevatori seri, per stare almeno nelle spese, devono effettivamente vendere i cuccioli a un prezzo più alto di quello che potrebbero tenere se fossero solo loro a coprire la richiesta nazionale. Infatti, vendendo di più, potrebbero produrre "un po' di più" : certamente non con i ritmi dei canifici, che oltre ai cuccioli stressano anche le cagne facendole coprire ad ogni calore...ma una cucciolata in più all'anno potrebbero pensare di farla.E producendo di più e avendo un mercato su cui contare potrebbero abbassare leggermente i prezzi. In questo modo ci sarebbe anche una maggior produzione di qualità su cui contare e tra cui scegliere i migliori riproduttori, per elevare sempre più il livello della nostra cinofilia.Mentre oggi capita che allevatori serissimi e coscienziosissimi non abbiano prenotazioni , mentre i cuccioli della stessa razza provenienti dall'Est arrivano letteralmente a carrettate, vanno in vetrina e vengono venduti a ritmi vertiginosi. FERMIAMO TUTTO QUESTOSE ,VUOI SALVARLI NON COMPRARLI, PENSA E RAGIONA SOLO UN ATTIMO IN PIù ,SE NON COMPRI,TUTTO CIò FINIRà PER SEMPRE!!!
ciao... volevo farti i complimenti per i tuoi pelosetti... ho visto questo post della toelettatura anche sul forum mondoshihtzu(mi sono iscritta ma ancora non ho scritto nulla)dove leggo sempre i tuoi messaggi e i tuoi consigli (che poi cerco di applicare)... sabato proverò il tuo metodo per fa il bagnetto al mio piccolo amore ciao timidy
RispondiEliminaTea è vivace tutto il giorno, dal mattino alla sera.Appena ti avvicini al suo muso lei ti lecca dappertutto, perciò è stata soprannominata la lingua più veloce del west.
RispondiEliminaallora antonio come procede con il bagno????
RispondiEliminamiky immagino cosa combini uno shih tzu che vuole dare bacini ahahahah